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Le procedure mediche, sia diagnostiche e terapeutiche, che richiedono maggiore precisione per una loro corretta ed ottimale effettuazione, a beneficio della sicurezza, della mini-invasività e della qualità del risultato, ogni qualvolta ciò sia possibile, è bene che vengano effettuate “sotto guida ecografica”, ovvero sotto il continuo controllo dello strumento ecografico, che permette la visione ed il controllo preciso della procedura che noi stiamo effettuando all’interno del corpo della paziente.
Alcuni esempi di questi tipi di procedure sono rappresentati da:
in tutti questi casi la visione offerta dalla strumentazione ecografica permette sia al medico che il paziente di essere assolutamente sicuri della correttezza, dell’efficacia e della sicurezza della procedura che si sta effettuando, garantendo l’assenza di complicanze direttamente imputabili alla procedura.
In generale, tutte queste procedure potrebbero essere potenzialmente gravate da complicanze più o meno rilevanti che, senza il controllo ecografico continuo, potrebbero invece verificarsi.
Pertanto, per garantire l’efficacia della procedura, nel rispetto delle necessità diagnostiche che la indicano, per garantire la sua sicurezza, nel rispetto della salute della paziente e della serenità del medico, tutte le procedure più impegnative vengono svolte sotto diretto e costante controllo visivo.
Controllo, sicurezza e soddisfazione, infatti, coincidono.